Recorded @ Crusader Recordz Studio, Merano Mixed and mastered by Alex Crad
Instrumental used: “Seven” - [AraMajed Beatz]
lyrics
Verse 1:
Tempo al tempo e poi ritorna la luce
Ma più ci penso ripenso che l'ombra non si riduce Quindi prendo l'essenziale e un po' d'amore in un salvadanaio
E m'incammino verso una cittadina chiamata Zion
Anche se... non c'è certezza dell'esistenza
Credo all'istinto e mi ha portato alla partenza
Magari, mi perdo in mare aperto, dov'è profondo
O trovo più di ciò che cerco, come Colombo
Pronto, resisto dalla mattina
La via da seguire me la da la cartina
Mi oriento a fatica e se è malvagio ciò che attira,
Ha senso, una bambola diventa assassina, ah! Comunque vada ho la rima katana e mo parte l'assalto, Corro nel buio come una pantera corvina dagli occhi blu cobalto E se mi tiri nel vuoto, il timore fa da coraggio
Puoi ferirmi in caduta, ma sarò io quello vivo all'atterraggio
Hook:
Allora vai dai, dimmi non ce la farai,
Non mi importa con che mezzi, tu non mi ostacolerai! Col mio spirito volo nella tempesta come i Doors, Viaggio in bilico tra vero e immaginario come More. Se lo sai, dai, dimmi non ce la farai,
Non importa un giorno arriverò alla meta e tu mai! Perché vedi ciò che conta è il viaggio, non l'arrivo, Verso un luogo felice ed inesistente come T. More.
Verse 2:
Che io possa aver la forza di cambiare ciò che posso cambiare Che si possa apprezzare pane in assenza di caviale
E non bramare mille cose in più di quelle che si hanno Dato che il valore vero lo capisci quando se ne vanno Pensandoci... mi sento fragile come la sabbia /
E voglio rispondere con avversione a ciò che mi fa rabbia Ma trovo che l'eutimia sia sentirsi bene al fianco
Di chi non si prende la mia sanità mentale in cambio
E se viaggio da solo senza un'anima da amare
Userò il silenzio come arma ultrasonica mortale
E al momento di sloggiare tra cent'anni o due ore Svanirà il mio corpo, ma a qualcuno resterà il mio cuore